È possibile una gestione manageriale del bar? Certamente, quando in gioco c’è una figura come quella del bar managerSi tratta di una professione attualmente piuttosto richiesta all’interno del mondo della ristorazione, in modo particolare in contesti quali bar, locali, hotel, alberghi e ristoranti, ma anche sulle navi da crociera. 

Sono necessarie sia competenze specifiche di tipo tecnico, sia doti personali quali capacità organizzative e di lavorare in squadra, intraprendenza, passione e voglia di fare. Vediamo meglio di cosa si occupa, un bar manager!

Il ruolo del bar manager

Un bar manager è una figura professionale che ha come obiettivo quello di ottimizzare e aumentare il profitto dell’attività per la quale lavora. Agisce secondo tre livelli principali, organizzativo, gestionale-finanziario e operativo, tutti concepiti all’interno di un unico grande meccanismo in cui ogni componente dell’ingranaggio viene predisposta per funzionare alla perfezione.

Il bar manager si trova soggetto a condizioni piuttosto importanti di stress, dal momento che è un professionista il cui intervento può rivelarsi necessario in qualsiasi momento, non di rado al di fuori delle 8 ore lavorative.

Può occuparsi sia di una catena o di  un insieme di locali sia della gestione di una sola struttura dalle dimensioni piuttosto ampie. Lo sbocco più frequente è il primo, in quanto sono soprattutto le grandi realtà ad attrezzarsi per poter avere al proprio fianco una professionista di questo tipo. Una figura che, tuttavia, dovrebbe essere sempre presente, anche presso le attività più piccole e ancora di più in quelle di recente introduzione nel settore di riferimento.

Cosa fa il bar manager? 

Come abbiamo già accennato, un bar manager è una figura che si interessa di aspetti organizzativi, operativi e legati alla gestione della questione finanziaria. Nel concreto tra i suoi compiti troviamo quello di coordinare le attività e di risolvere le problematiche che presenta la relazione con i clienti, creando procedure virtuose da seguire.

Si confronta e coordina con gli altri manager per la gestione a livello organizzativo dei diversi dipendenti: è sua, quindi, anche l’organizzazione dei turni. Si interfaccia con i fornitori e si occupa delle operazioni che interessano la contabilità di cassa.

Controlla la pulizia e l’ordine all’interno del locale, che gli approvvigionamenti siano puntuali e ottimali a tutti i livelli. Si interessa della valutazione e della selezione del personale. 

Questi sono solo alcuni esempi di cosa fa un bar manager. Una figura che necessita di avere una vision a 360° rispetto alla situazione dell’attività che ha in gestione. Vediamo quali sono le competenze necessarie.

Le competenze di un bar manager

Le competenze che sono necessarie nel caso di un bar manager sono sia tecniche sia trasversali: le cosiddette t-shaped skills, dunque. Doti quali, come abbiamo accennato all’inizio, la capacità di comunicare in maniera efficace con gli altri dipendenti, una buona dose di pazienza e di caparbietà, la predisposizione al problem solving.  Al centro c’è sempre l’umanità della persona, la sua sensibilità sociale, la tendenza a un ascolto attivo ma anche una qualità come la leadership.

Allo stesso tempo, un bar manager è imprescindibile sia in possesso di conoscenze di tipo manageriale e di marketing, nonché inerenti temi come le risorse umane, la contabilità, la sicurezza dei lavoratori. 

Infine, un bar manager è essenziale sia costantemente aggiornato sugli ultimi sviluppi della tecnologia informatica, cruciali per la gestione dei processi a tutti i livelli.

ORARIO UFFICI

Lunedì – Venerdì
8:00 – 12:00  |  14:00 – 18:00

CONTATTI





    Questo sito è protetto da reCAPTCHA e la Privacy Policy e Terms of Service di Google.


    Ho letto e accetto la Privacy Policy

    COME ARRIVARE

    Via Ugo La Malfa, 23 – 61032 Fano (PU) Italy

    Google map